“A regola d’Arte: coloriamo come nel Medioevo!” per la Giornata Internazionale delle Famiglie al Museo (13 ottobre 2024)
Domenica 13 ottobre 2024, in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (FAMU), vi aspettiamo al Museo Casa di Dante alle 11:30 per un laboratorio pensato per i più piccoli: A regola d’arte: coloriamo come nel Medioevo! Laboratorio per bambini di
Lunedì 25 marzo: apertura straordinaria dalle 13:30 per il Dantedì 2024
Per celebrare il Dantedì 2024, lunedì 25 marzo il Museo Casa di Dante sarà aperto al pubblico dalle 13:30, con ingresso ridotto a 5€ per tutti e un nuovo contenuto in Realtà Virtuale tutto da scoprire che vi sveleremo prossimamente
La beatitudine di Piccarda e il «..disio d’i corpi morti»
Passa di solito inosservato il fatto che all’altezza del canto XIV del paradiso, ai versi 61-66, si consumi un vero e proprio ‘dramma’; si badi bene: non si tratta di un dramma lirico, inerente allo svolgersi del racconto ultramondano come
«…Come quei c’ ha mala luce»: ‘presbiopia’ o ‘miopia’ dei dannati?
Tra le questioni più imbarazzanti, controverse, se non addirittura contradditorie, che si trovano all’interno della Commedia di Dante, quella relativa alla conoscenza riservata alle sostanze separate —siano esse anime, demoni o angeli— riveste certamente un posto di notevole rilievo. Lungo
La «matta bestialitade»: prospettive e riflessioni
A scorrere, tanto nel Convivio quanto nella Commedia, le occorrenze dei termini ‘bestia/bestialitade’ ne emerge, in generale, il senso prettamente aristotelico: coloro i quali, a vario titolo, si trovino ad essere privi della facoltà raziocinante sono paragonabili agli animali bruti.
«…fatti non foste a viver come bruti». Sigieri di Brabante e il contrapasso di Ulisse
Se mettiamo a confronto il supplizio al quale è condannata l’anima di Ulisse (unitamente a quella di Diomede) con quello di Guido da Montefeltro o con la pena purgatoriale dei lussuriosi, ne emerge una differenza dottrinale che la dice lunga,
L’influenza dei pianeti, l’ira e ‘The importance of being Marco’
È un topos piuttosto comune nella Commedia che, nel presentarsi a Dante, le anime dell’Inferno e del Purgatorio rendano note al Poeta le colpe commesse in vita per le quali sono state condannate all’eterna dannazione o alla temporanea espiazione in
Sul (presunto) sadismo di Dante
Non sono pochi i saggi incentrati sulla figura di Dante che cercano di delinare e definire quali siano stati i suoi contorni psicologici alla luce della sua più celebre opera: la Commedia. Proprio confrontandosi con essa, e precipuamente sulle pene
Il movimento angelico: ‘…la dottrina che s’asconde / sotto ’l velame de li versi strani’?
Per due volte, nella Commedia, Dante invita il lettore a prestare particolare attenzione a quanto sta per accadere; si tratta di due terzine che interrompono il succedersi del racconto e la cui funzione è quella di avvisare il lettore che
Parlare nell’aldilà: modelli di comunicazione tra anime, diavoli e angeli nella ‘Commedia’
Se si vuole guardare alla Commedia come ad un ‘edificio’, e di questo si intendessero individuare i muri portanti senza i quali l’intera architettura non potrebbe stare in piedi, non si potrebbe non citare il XXV canto del Purgatorio dove