RIPARTE IL CICLO DI INCONTRI OFFERTI DAL MUSEO PER LA STAGIONE AUTUNNALE 2019: 30/10, 7/11 e 14/11 “DANTE: INNO ALL’AMORE” A CURA DI ANITA TOSI E MASSIMO SERIACOPI

Un ciclo di tre incontri per ribadire il valore immenso di quell’Amor che move il sole e l’altre stelle così splendidamente cantato da Dante Alighieri nel suo poema, incentrato sulla responsabilità umana e sul dono del libero arbitrio, sulla fragilità e sulla nobiltà dell’essere uomini, con un messaggio ancora oggi apportatore di riflessioni e di arricchimento, e di esempi di ben vivere validi anche nell’attualità.

Il tema delle conferenze “Dante: Inno all’Amore” si lega proprio alla visione dell’Amore. Amore quale prospettiva Trinitaria creatrice di coscienza.

Amore-Eros nel regno delle tenebre vibra della passione, mai sazia di Paolo e Francesca, tanto partecipata da Dante; è l’inizio di una autentica metanoia. In Brunetto Latini, Dante rivive l’amore filiale alimentato dal rispetto e dall’ammirazione verso il “maestro”guida di saggezza: non condanna, solo mancanza di Luce.

Amore-Agape nel regno della Aurea mediocritas. In Pia de’Tolomei l’amore si trasfigura in mansuetudine, in ripiegamento psicologico verso il tempo perduto.

La danza, la luce accompagnano l’incontro di Dante con Matelda la quale celebra il femminino, quale essenza dell’espressione umana.

Nel Paradiso Dante incontra nel cielo di Venere la figura di Cunizza, donna che fa dono di sé, innamorata dell’Amore. Beatrice, la musa celebrata dal poeta, dispone l’amato alla beatitudine del divino che nell’uomo si cela.

Sarà la Vergine-Sophia a orientare la vista dell’iniziato Dante alla Luce dell’ Infinito, all’estasi trascendentale.