Dante, quella Firenze che non ti aspetti: percorso alternativo per curiosi d’autore (maggio 2024)

“Tre istituzioni culturali di primissimo ordine che si ritrovano nell’annuale di Dante, cosi Città di Firenze ricorda Dante nel momento della sua nascita, sicuramente a Firenze tra il 21 di maggio del 1265 e l’11 giugno. Ed ecco che tra questi venti giorni che stanno tra maggio e giugno, una serie di eventi che vuole ricordare quanto sia impregnata di fiorentinità e toscanità la sua opera”: così il governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani per presentare un itinerario turistico nel segno del Sommo Poeta alla Fondazione Franco Zeffirelli Onlus.

L’idea è quella di glissare i soliti giri turistici comandati e visitare solo luoghi molto fotografati di Firenze attraverso un nuovo fantastico percorso alternativo al turismo di massa, sfiorando piazze e luoghi monumentali, attraversando, assorbendo comunque la storia, per ritrovarsi in un lato inedito e più intimo della città.

“Un’idea che valorizza musei che hanno in sè la storia più curiosa e meno conosciuta”, sottolinea Cristina Manetti capo di Gabinetto della Regione Toscana.

Ed ecco che tre straordinari musei privati si sono messi insieme con idee e spunti veramente originali, alla ricerca di un fascino lontano e nello stesso tempo attuale. Esiste un nuovo itinerario capace di stupire, perfetto per un week-end romantico, veramente alternativo nel nome del poeta dei poeti: Dante Alighieri.

Qui tre straordinari percorsi speciali, tappe di un unico grande racconto simbolico.

  • Fondazione Franco Zeffirelli: Proprio al centro del percorso museale della Fondazione Franco Zeffirelli Onlus si trova la sala numero 14, quella multimediale, molto scenografica ideata dal presidente della Fondazione Zeffirelli, Pippo Zeffirelli e interamente dedicata al grande progetto incompiuto del Maestro, ovvero la trasposizione cinematografica dell’Inferno di Dante. Il Maestro Zeffirelli iniziò a pensare al progetto concentrandosi, appunto sull’Inferno, agli inizi degli anni ‘70. La produzione non riuscì a trovare le collaborazioni internazionali per garantire il necessario budget per l’ambizioso progetto. Il protagonista avrebbe dovuto essere Dustin Hoffman.Il lavoro preparatorio è bellissimo, curioso e da ammirare: composto da 55 grandi tavole disegnate da Zeffirelli che rappresentano i primi 18 canti del Poema. La sala dedicata all’Inferno è realizzata come una suggestiva immersione nel lavoro preparatorio del Maestro, organizzato in un’animazione video proiettata su tutta la superficie della sala.
  • Museo de’ Medici: La Rotonda Brunelleschi, ideata dal più grande architetto del Rinascimento negli stessi anni della celebre cupola, è la sede monumentale del Museo de’ Medici diretto da Samuele Lastrucci. In questo incredibile viaggio nella storia non mancano incontri inaspettati, come quello col Sommo Poeta che fu modello di riferimento di tutti i componimenti di Lorenzo il Magnifico, e la di cui Commedia i Medici vollero illustrata nientemeno che da Botticelli.
  • Museo Casa di Dante: Nel cuore della Firenze medioevale, tra il Duomo e Palazzo Vecchio, una delle costruzioni più suggestive della città ospita il Museo Casa Di Dante. Il Museo ha un nuovo allestimento tecnologico e multimediale, che consente di scoprire in modo più coinvolgente e interattivo la vita e l’opera di Dante Alighieri. All’interno del museo il visitatore incontrerà Dante uomo, Dante soldato, Dante politico, Dante Poeta e la sua Firenze. Un viaggio multisensoriale tra video mapping, ologrammi, quadri parlanti e realtà virtuale, per conoscere Dante. Bellissima la Sala 7, dove è allestito uno spettacolo immersivo “L’Amor che move il sole e l’altre stelle” che, attraverso suggestioni visive e sonore, permette di affiancare Dante nel suo viaggio ultraterreno. Il visitatore potrà percorrere tutto il viaggio dantesco attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso, accompagnato dalla voce del noto attore e doppiatore Francesco Pannofino che legge i versi della Commedia. Acme del percorso di visita e del costante dialogo tra cultura e tecnologia, che caratterizza il museo, è il terzo piano. In un loggiato nel quale il visitatore viene rapito dalla vista mozzafiato della Torre Di Arnolfo (Palazzo Vecchio) e della Torre della Castagna postazioni di realtà virtuale consentono di “passeggiare” nella Firenze di Dante o di trovarsi all’interno di un ambiente domestico medievale. La particolarità di questo itinerario è anche quello che ogni museo parteciperà all”evento del “collega” vivendo insieme anche un momento conviviale con il presidente della Regione Toscana.

Questi gli appuntamenti:

  • 8 maggio Museo de’ Medici
  • 15 maggio Fondazione Franco Zeffirelli Onlus
  • 22 maggio Museo Casa Di Dante

“Con tre istituzioni culturali di questo genere – conclude Eugenio Giani – saranno a pieno titolo manifestazioni di un annuale dantesco che ci ricorderemo”.