
Giovedì 23 novembre ore 16.30 “Donna m’apparve…nelle dolci rime d’amor” Esegesi e lettura del canto XXX del Purgatorio a cura di Martina Michelangeli con la partecipazione di Chiara Pavoni
Una nuova chiave di lettura della Divina Commedia di Dante Alighieri, per renderla accessibile a un pubblico più ampio: si vuole far riscoprire in particolare la figura di Beatrice attraverso un commento sulle serie rimiche dell’Opera dantesca in riferimento alla donna; per questa prima dell’incontro si riprende uno studio sulle rime della Divina Commedia, precedentemente pubblicato dal titolo “Il canto V e il canto XXXIII dell’Inferno di Dante: la percezione del Bene e del Male attraverso alcune serie rimiche della Commedia”.
La seconda parte dell’evento sarà l’esegesi e la lettura integrale del canto XXX del Purgatorio: attraverso un linguaggio semplice e conciso si accompagnerà il pubblico nel racconto dell’incontro fra Dante e Beatrice nel Paradiso Terreste.
L’esegesi del canto sarà eseguita da Martina Michelangeli, accompagnata nella lettura finale del canto dall’attrice CHIARA PAVONI.
La durata dell’evento sarà complessivamente di 60 minuti.
Martina Michelangeli (Marino- RM, 1989) dopo gli studi scientifici (a.a. 2007-2008), la laurea in Lettere Moderne presso l’Università di Roma “Tor Vergata” (a.a 2010-2011) e la laurea Magistrale in Scienze del Testo presso l’Università di Roma “La Sapienza” (a.a. 2012-2013), ha concentrato la sua attenzione nel campo critico-filologico, in particolare riguardo gli studi danteschi.
Ha all’attivo diverse pubblicazioni e dal febbraio 2014 cura eventi culturali danteschi con le “Letture di Dante” in collaborazione con caffè letterari e associazioni culturali.